La Vocazione del Mau
Quali sono le quattro vocazioni dietro il progetto del Mauriziano
“L’accordo che firmiamo quest’oggi rappresenta il traguardo importante di un lungo percorso di confronto e partecipazione, ma senza dubbio anche una sfida ambiziosa sia per l’Amministrazione che per i soggetti firmatari: quella di riuscire a gestire in maniera collaborativa uno tra i beni più rilevanti e significativi della città. Di fatto, considerando la dimensione del bene che ci apprestiamo a co-gestire, rappresenta anche una salto di qualità notevole della dimensione della complessità degli Accordi di cittadinanza, non soltanto a livello locale, ma anche nazionale”, ha sottolineato l’assessore Lanfranco De Franco, alla conferenza stampa di presentazione di Accordo e programma, nell’area verde antistante il Palazzo Vecchio. “A partire da domenica – ha aggiunto – sono in programma una serie di numerose iniziative pensate e progettate sulle vocazioni specifiche individuate per il Mauriziano, vale a dire cultura, ambiente, territorio, sostenibilità e prossimità. Si tratta di un cartellone di appuntamenti pensato per pubblici di tutte le età, che rappresenta un primo passo per rilanciare l’intero sistema del complesso monumentale del Mauriziano, in un percorso che proseguirà nei prossimi mesi in sinergia con il cantiere che sta interessando il parco e la casa natale dell’Ariosto”